Esame Bioimpedenziometrico

L’esame bioimpedenziometrico (BIA o BIVA) è un test diagnostico non invasivo usato per analizzare la composizione corporea. Attraverso la bioimpedenza, misura la resistenza che i tessuti del corpo oppongono al passaggio di una corrente elettrica a bassissima intensità. Questo esame permette di valutare diverse componenti corporee come:

  1. Massa magra (FFM – Fat Free Mass), che include muscoli, ossa e organi.
  2. Massa grassa (FM – Fat Mass), ossia la quantità di grasso corporeo.
  3. Acqua corporea totale e le sue suddivisioni in acqua intra ed extracellulare.

Come funziona l’esame?

La BIA si basa sulla diversa conduttività elettrica dei vari tessuti del corpo: l’acqua, contenuta principalmente nella massa magra, conduce bene l’elettricità, mentre il grasso e il tessuto osseo la conducono meno. Durante l’esame, al paziente vengono applicati degli elettrodi su mani e piedi, e una piccola corrente elettrica (non avvertibile) attraversa il corpo. Analizzando come la corrente viene “rallentata” dai vari tessuti, l’apparecchio bioimpedenziometrico può stimare le componenti corporee.

Base di uno strumento per eseguire un esame bioimpedenziometrico.

Cosa valuta l’esame bioimpedenziometrico?

  1. Idratazione corporea: La quantità e la distribuzione dei liquidi nel corpo, un dato utile per individuare situazioni di disidratazione o ritenzione idrica.
  2. Valutazione muscolare: Indica la quantità di muscolo presente nel corpo e aiuta a monitorare eventuali cambiamenti, molto utile per atleti o persone in riabilitazione.
  3. Percentuale di massa grassa: Fornisce un’indicazione della percentuale di grasso corporeo, importante per il monitoraggio del peso e della salute metabolica.
  4. Stato nutrizionale: È un parametro utilizzato anche per monitorare il rischio di malnutrizione o obesità.

Applicazioni pratiche

L’esame bioimpedenziometrico è molto utilizzato in vari contesti, come:

  • Medicina sportiva per monitorare la composizione corporea degli atleti.
  • Nutrizione per definire e monitorare diete specifiche.
  • Medicina clinica per il controllo dello stato di idratazione e la gestione di patologie come obesità, malnutrizione e insufficienza renale.

Vantaggi dell’esame bioimpedenziometrico

  • È non invasivo e sicuro.
  • Viene svolto rapidamente, spesso in pochi minuti.
  • È affidabile per il monitoraggio della composizione corporea, soprattutto quando viene ripetuto nel tempo.

Questo esame può essere quindi un’ottima opzione per ottenere un quadro dettagliato della composizione corporea e per monitorare i cambiamenti nel tempo, sia per motivi di salute che di prestazioni sportive.

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