Il mal di schiena – termine medico lombalgia (dolore ai lombi) – è un disturbo che ha colpito ognuno di noi almeno una volta nella vita: un dolore più o meno acuto alla schiena, ad altezze diverse, a volte accompagnato da rigidità. È un fastidio intenso e solitamente temporaneo, ma che va tenuto sotto controllo perché segnale, perlomeno, di comportamenti scorretti, strutture corporee inadeguate o, più raramente, di altre patologie.
Il dolore come guida
Il dolore è una sensazione sgradevole che richiama la nostra attenzione su un distretto corporeo e ci comunica che qualcosa non funziona a dovere. In particolare, dobbiamo distinguere le diverse strutture coinvolte poiché ossa, dischi tra le vertebre, articolazioni, legamenti e muscoli sono innervati e, di conseguenza, in grado di causare dolore.
Le cause del mal di schiena possono essere molteplici: una condizione inadeguata delle strutture corporee ma anche abitudini di vita particolari come lavoro e vita sedentari, mantenimento di posizioni scorrette per un lungo periodo o sport inadeguati. Tra le cause gravi – ma che per fortuna si manifestano più raramente – figurano anche i traumi alla colonna vertebrale, fratture, malformazioni o ernia del disco, condizioni patologiche che potrebbero addirittura portare il paziente a ricorrere alla chirurgia.
Come sapere qual è il proprio mal di schiena
Per capire quali sono le strutture responsabili della comparsa del dolore è necessario procedere per gradi.
- Una Valutazione Funzionale è sufficiente a fare una prima distinzione.
- In un secondo momento – se necessario – si può procedere con una visita medica specialistica e con indagini strumentali, quali Raggi X per valutare lo stato di ossa e dischi, Risonanza Magnetica per le strutture molli ed Elettromiografia per il funzionamento dei nervi.
Per ogni mal di schiena c’è un rimedio appropriato
Una volta individuate le cause del mal di schiena, si può procedere con il trattamento della struttura maggiormente responsabile, tenendo conto anche dei meccanismi di compenso.
La Terapia Manuale si rivela, a nostro avviso, la più efficace nel risolvere i problemi di rigidità articolare e contratture muscolari di compenso. Spesso, dopo il trattamento manipolativo, proponiamo un’attività fisica mirata in palestra riabilitativa, dove, sotto la guida esperta di personale specializzato, i pazienti eseguano attività individuali di rinforzo muscolare specifico, stretching, esercizi posturali e di stabilità lombo-pelvica.
Inoltre, cerchiamo di istruire i pazienti sui modi corretti di muoversi per prevenire la comparsa di ulteriori problemi, anche con la proposta di pochi, ma fondamentali, esercizi di mantenimento da eseguire a domicilio.
Comunque, i rimedi migliori contro il mal di schiena non sono affatto, come comunemente si crede, l’immobilità ed il riposo assoluto, bensì la prevenzione!