La malattia di Scheuermann è una condizione patologica della colonna vertebrale che colpisce solitamente gli adolescenti durante la fase di crescita. Si caratterizza solitamente per una curvatura eccessiva del tratto dorsale della schiena (dorso curvo) causata da una deformità delle vertebre stesse.
Le vertebre coinvolte mostrano un’alterazione nella loro crescita, diventando più alte nella parte posteriore rispetto a quella anteriore, assumendo una forma cuneizzata. Questo porta ad un aumento della flessione anteriore del tratto interessato e può causare dolore, rigidità e limitare la mobilità. La malattia di Scheuermann colpisce più di una vertebra.
Sebbene non vi sia una causa nota, si pensa che fattori genetici e ambientali possano contribuire allo sviluppo della condizione. Il trattamento può includere terapia fisica, esercizi di stretching e, in casi più gravi, corsetti ortopedici o intervento chirurgico per correggere la curvatura e alleviare i sintomi.
Che cosa succede alle vertebre nella malattia di Scheuermann?
La malattia di Scheuermann è caratterizzata da un’anomalia della crescita delle vertebre, in particolare delle vertebre toraciche. Le cause esatte non sono completamente comprese, ma si ritiene che fattori genetici e ambientali possano giocare un ruolo nella sua insorgenza.
Alcune teorie ipotizzano che vi sia un’irregolarità nella formazione o nella maturazione delle vertebre durante lo sviluppo adolescenziale. Fattori come uno squilibrio nella crescita ossea, nell’attività muscolare o nelle tensioni sulla colonna vertebrale durante la crescita potrebbero contribuire alla manifestazione della malattia. Tuttavia, non c’è ancora un consenso definitivo sull’eziologia precisa della malattia di Scheuermann.
Quanto è frequente la malattia di Scheuermann?
L’incidenza esatta della malattia di Scheuermann può variare da regione a regione e tra diversi gruppi di persone. Tuttavia, si stima che questa condizione colpisca circa lo 0,4% – 8% della popolazione generale, con una prevalenza maggiore negli adolescenti. Infatti l’età media di insorgenza è tipicamente intorno ai 13-16 anni, quando il corpo è in fase di rapida crescita. La condizione colpisce più comunemente i maschi rispetto alle femmine, anche se entrambi i sessi possono essere affetti.
Non è una malattia estremamente comune, ma può essere rilevata più frequentemente in contesti clinici che trattano problemi della colonna vertebrale o attraverso esami radiologici eseguiti per altri motivi.
Quando è opportuno consultare un medico?
L’età dello sviluppo durante la pubertà è sicuramente il momento più critico dove occorre prestare la massima attenzione al cambiamento della forma e della postura dei giovani. Se si manifestano:
- dolore persistente alla schiena;
- curvature spinali evidenti;
- limitazioni nella mobilità della colonna vertebrale;
è consigliabile consultare un medico per un approfondimento.
A chi rivolgersi se si sospetta della malattia di Scheuermann?
Il primo passo potrebbe essere il consulto con il medico di famiglia o un medico generico, che potrebbe indirizzare il paziente a uno specialista appropriato. Gli ortopedici e i fisiatri, in particolare quelli specializzati nella colonna vertebrale, sono spesso i professionisti più indicati per diagnosticare e trattare la malattia di Scheuermann. Anche un fisioterapista specializzato può eseguire una valutazione ed una raccolta dati sul paziente per poi inviare allo specialista di riferimento per una diagnosi corretta nonché occuparsi del trattamento conservativo di questa condizione.
Dopo una valutazione iniziale, potrebbe essere necessario sottoporsi a esami diagnostici come radiografie e risonanza magnetica della colonna vertebrale per confermare la diagnosi e valutare l’estensione della condizione.
Se la malattia di Scheuermann viene confermata, lo specialista sarà in grado di consigliare le opzioni di trattamento più appropriate.
Quali esami per diagnosticare la malattia di Scheuermann?
Per diagnosticare la malattia di Scheuermann e valutare l’estensione delle anomalie spinali, diversi esami possono essere utilizzati:
- Esame fisico: il medico esaminerà la colonna vertebrale, cercando curvature anormali, dolore o rigidità. Alcuni segni clinici potrebbero essere:
- Segno della Losanga: ipercheratosi sulle spinose delle vertebre posteriormente;
- Smagliature sul dorso;
- Pieghe sull’addome.
- Radiografie: Le radiografie della colonna vertebrale sono uno strumento diagnostico fondamentale. Possono mostrare le anomalie delle vertebre interessate, come la forma cuneiforme delle vertebre toraciche coinvolte nella malattia di Scheuermann. (Immagini rx)
- Risonanza magnetica (RM): Questo esame offre immagini dettagliate del tessuto osseo e dei tessuti molli come muscoli, dischi e midollo spinale. Può essere utile per valutare eventuali danni ai tessuti circostanti o per confermare la diagnosi. (Immagini RM)
- Scansioni CT (Tomografia Computerizzata): In alcuni casi, la TC può essere utilizzata per ottenere immagini più dettagliate delle vertebre coinvolte.
Questi esami aiutano a confermare la diagnosi e a valutare l’estensione della malattia di Scheuermann, fornendo al medico informazioni importanti per pianificare il trattamento più adatto.
La malattia di Scheuermann è dolorosa?
Sì, la malattia di Scheuermann può essere dolorosa per alcuni soggetti. Il dolore può variare da lieve a moderato e può manifestarsi nella zona della colonna vertebrale interessata dalla condizione. I sintomi dolorosi sono spesso associati alla curvatura e alla deformità della colonna vertebrale.
Le vertebre irregolari e la curvatura eccessiva della schiena possono esercitare pressione sui dischi intervertebrali, sui nervi o sui tessuti circostanti, causando dolore, rigidità o sensazione di tensione nella parte superiore della schiena. In questi soggetti inoltre la muscolatura estensoria dorsale profonda presenta solitamente un’affaticabilità precoce e uno stato di densificazione fasciale importante. Queste condizioni possono essere causa anch’esse di dolore locale e irradiato e rigidità.
Quali sono le terapie per malattia di Scheuermann?
Le terapie per tale condizione comprendono:
- Osservazione: monitorare l’evoluzione della forma della colonna rappresenta essa stessa una terapia. Se la condizione si stabilizza ed è lieve potrebbe non essere necessaria nessuna terapia specifica. Viceversa cambi repentini della postura dovrebbero richiamare l’attenzione ed essere spunto per un approfondimento.
- Esercizi specifici: prescritti da fisioterapisti specializzati, sono indirizzati al miglioramento dell’elasticità della forza e del controllo posturale. Tali esercizi sono eseguibili a casa o presso una palestra riabilitativa dove il paziente può essere monitorato da personale specializzato;
- Terapia manuale: utile per il controllo del dolore e per velocizzare i cambiamenti ricercati tramite gli esercizi specifici;
- Terapia fisica: utile per il controllo del dolore e per velocizzare i cambiamenti ricercati tramite gli esercizi specifici;
- Corsetti ortopedici: utili in condizioni medio/gravi e nei soggetti in via di sviluppo. Vengono prescritti da un medico ortopedico o fisiatra specializzati sulla colonna;
- Interventi chirurgici: riservati ai casi più gravi.
La fisioterapia è utile nella malattia di Scheuermann?
Sì, la fisioterapia può essere molto utile nel trattamento della malattia di Scheuermann. Gli esercizi e le terapie fisiche mirate possono contribuire a diversi aspetti del problema:
- Potenziamento muscolare: gli esercizi di rinforzo muscolare, in particolare per i muscoli della schiena e dell’addome, possono aiutare a migliorare la postura e a sostenere la colonna vertebrale.
- Flessibilità e stretching: gli esercizi di stretching mirati possono migliorare la flessibilità della colonna vertebrale e dei muscoli circostanti, riducendo la rigidità e il dolore associati alla malattia.
- Correzione della postura: La fisioterapia può includere esercizi specifici per migliorare la postura e l’allineamento della colonna vertebrale.
- Educazione e gestione del dolore: I fisioterapisti possono insegnare tecniche per gestire il dolore, migliorare le abitudini posturali e fornire consigli su come affrontare la malattia nel quotidiano.
Anche se la fisioterapia può essere efficace nel migliorare i sintomi e nella gestione della malattia di Scheuermann, è importante sottolineare che l’efficacia del trattamento può variare da persona a persona. In alcuni casi più gravi o quando la curvatura della colonna è significativa, potrebbe essere necessario un intervento medico ortesico (per i soggetti giovani) o chirurgico. Tuttavia, la fisioterapia spesso fa parte di un piano di trattamento completo per gestire la condizione.
Perché è importante curare la malattia di Sheuermann?
Il motivo risiede nel fatto che gravi malformazioni non trattate possono portare a squilibri muscolo scheletrici gravi e dolore nell’età adulta nonché a disturbi restrittivi a livello dell’apparato polmonare. I ragazzi devono essere monitorati nel loro sviluppo e invitati tra le altre cose all’esecuzione di attività sportive regolari. Il nuoto e la palestra rappresentano attività più valide per frenare il cedimento posturale ma andrebbero sempre abbinate ad esercizi terapeutici specifici per la correzione posturale.
Esiste uno sport migliore per chi ha la malattia di Sheuermann o un’ipercifosi?
Lo sport in generale fa sempre bene, l’ideale è che l’attività sportiva sia piacevole per la persona in modo tale che possa essere mantenuta nel tempo. Tuttavia se si volesse scegliere un’attività che possa aiutare queste condizioni, il nuoto o tutte le attività che permettano esercizi in estensione della colonna potrebbero avere un effetto positivo per l’elasticità della stessa. L’integrazione di sport ed eventualmente attività specifiche progettate su misura da fisioterapisti esperti possono essere di grande aiuto per questi pazienti.
Dott. Jacopo Galusi – Fisioterapista specializzato in terapia manuale, Osteopata D.O., Master ISICO.
Dott. Maxim Filippi Makarov – Fisioterapista specializzato in terapia manuale, Osteopatia D.O.